San Paolo riorganizza la sua presenza in Francia

San Paolo-Imi riorganizza le sue partecipazioni in Francia. Lo scorso 17 novembre ha deciso di entrare in NatIxis, la società per il risparmio per cui Caisse d'Epargne e Banques Populaires hanno lanciato un'Opa. Contemporaneamente il gruppo torinese ha ceduto le partecipazioni in Ixis Asset Management Group (9,25%) e Ixis Corporate & Investment Bank (2,45%). La società sarà controllata in forma congiunta dai due istituti francesi che avranno una quota del 34% del capitale dopo il termine dell'Opa. Secondo gli accordi il San Paolo diverrà azionista stabile di NatIxis con un investimento di 400 milioni di euro ed affiancherà DZ Bank che già detiene una quota in NatIxis Banque Populaire. L'istituto piemontese entrerà nella società francese con una quota oscillante tra l'1,5 e il 2% del capitale a seconda del prezzo conclusivo dell'Opa. La vedita degli asset francesi, invece, farà entrare 506 milioni di euro per una plusvalenza complessiva di 228 milioni di euro sulla cifra di carico iniziale pari a 278 milioni di euro.

San Paolo si è impegnata a non vendere le azioni di NatIxis fino al 2008 e poi fino al dicembre 2009, da un impegno di best-effort al realizzo di un eventuale disinvestimento, secondo modalità volte a minimizzare i possibili impatti sul corso del titolo.