Sergio Marchionne vuole lasciare Fiat Auto nel 2007

Fiat annuncia obiettivi molto ambiziosi per i prossimi anni. L'azienda simbolo di Torino è uscita dal tunnel e il vero artefice di questo miracolo tutto interno a Fiat è Sergio Marchionne. Schivo e puntuale, preciso e determinato il manager italo-svizzero ha annunciato con orgoglio che l'azienda non perde più 2milioni al giorno ma ne guadagna 5. Un bel successo che ha spinto il managment a rivedere tutti i target 2007-2010 al rialzo. Oggi è arrivata la doccia scozzese. Sergio Marchionne, l'uomo della rinascita ha risposto ad una domanda che nel 2007 è pronto a lasciare Fiat Auto per concentrarsi sul gruppo.

Una bomba che non ha avuto effetti negativi in Borsa ma che ha fatto rizzare le orecchie a chi vede il mangaer in partenza da Torino. C'è chi dice che voglia tornare in Svizzera e c'è chi è pronto a fare ponti d'oro pur di averlo, chi invece lo vuole al capezzale di qualche grande decaduta. Marchionne ha spento ogni boatos confermando la sua ferma volontà di rimanere in Fiat e lasciare solo l'Auto a qualche manager interno.